La Barcunata 27
Un’ombra mi segue: è mio padre.
Mi dice: Cammina
La mèta riponila audace
Nel fervido, invitto pensiero.
E lascia le fole,
e lascia le brame
di sogni struggenti,
vanenti,
che portan l’inerzia,
che creano soste,
ed anche cadute.
E dona l’addio
A vane chimere:
se hai fuoco ne l’anima,
se hai luce ne li occhi,
accendi ed illumina,
l’altare, che l’uomo
erige a se stesso,
se vince passioni.
Cammina, figliuolo.
La meta
Raggiungi dei forti.
Tuo padre,
tua madre,
fide ombre,
ti danno l’impulso:
la fede,
l’amore.