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Quattro chiacchiere con …gli emigrati

di Domenico Macrì

Vecchie Glorie, Toronto Crissa - Campo sportivo San Nicola da Crissa Agosto 1995

Vecchie Glorie, Toronto Crissa - Campo sportivo San Nicola da Crissa Agosto 1995

Approfittando di queste “calde” giornate di agosto, ho incontrato alcuni nostri emigrati che si trovano in vacanza nel nostro paese, per verificare quali impressioni abbiano tratto durante questo loro breve soggiorno sannicolese.

Nicola Martino, di 47 anni, emigrato a Milano, impiegato in una ditta metalmeccanica, ha dichiarato:

Vengo a San Nicola ogni anno ed il paese non mi sembra molto cambiato negli ultimi anni, anche se un po’ più pulito. L’acqua scarseggia e servirebbero parcheggi; mancano alcuni negozi fondamentali (calzature, abbigliamenti, ecc).”

Ricordo spesso le feste come si facevano una volta in paese, in maniera particolare le fiere del Crocifisso e del Rosario e quando andavamo “allu Gurnali, allu Trattaru”, come ricordo pure il Carnevale e le rime di Giamba.”

Rispetto ai paesi del circondario siamo i più arretrati di almeno 20 anni, nonostante personaggi famosi.”

L'unica novità mi è sembrata Camunni.”

Vito Carnovale, di 58 anni, emigrato a Toronto sin dal 1957, sarto, ha sostenuto:

Non vengo a San Nicola dal 1984. I motivi per cui ci vengo sono semplici: qui vive la mamma di mia moglie e, poi, perchè è il mio paese natìo.”

Il paese lo trovo abbastanza migliorato, anche se ci vorrebbero altri miglioramenti; oggi ho trovato un paese più accogliente e più pulito, anche se l’acqua scarseggia.”

Il traffico tutto bene; ho saputo che sul Municipio funziona tutto bene; ho avuto l’impressione di un paese in fase di sviluppo.”

Le feste di oggi non sono come allora, anche se sono contento per come mi trovo a San Nicola.”

Ricordo personaggi simpatici come Giamba e Pepparucciu.”

A Camunni si potrebbe fare di più".

Pierino Macrì, di 45 anni, da 27 a Toronto, sposato con Tina, lavora nel campo dell’edilizia, ha detto:

L’ultima volta sono venuto nel 1991. Sarebbe bello venire ogni anno, però non si può.”

In paese qualche cambiamento c’è stato però... c’è qualche però.”

Il paese lo trovo come 27 anni fa con qualche fiore in più piantato qua e là; è accogliente, ma si fanno ancora troppe denunce; è un po’ più pulito.”

L’acqua manca spesso, c’è troppo traffico e rimane sempre quel però...”

Credo che il paese non si svilupperà mai per la nostra mentalità; altri paesi sono più sviluppati.”

Ricordo particolarmente il cinema che si faceva in piazza, le feste che aspettavamo con ansia e che oggi si stanno perdendo.”

Camunni non lo sappiamo sfruttare.”

Ho sentito voci che dicono che a causa dell’invidia non si può far niente.”

Camunni è una zona che città come Vibo e Pizzo ci invidiano.”

Ho saputo a Toronto che l’anno scorso a Camunni si sono fatte grandi feste; quest’anno ho trovato sempre quattro persone che giocavano a bocce e siamo sempre là, c’ è sempre quel però.”

Bisogna smetterla con Le denunce ad oltranza.”